L’elettrostimolazione è una tecnica che prevede l’utilizzo di un particolare apparecchio, l’ elettrostimolatore, il quale produce stimoli che determinano contrazioni fisiologiche. Viene eseguita attraverso elettrodi che si applicano su uno o massimo due muscoli.

L’elettrostimolatore genera impulsi a bassa frequenza che provocano una contrazione muscolare simile a quella volontaria.

Può essere usata per:

• rafforzare o mantenere la tonicità muscolare, specie a seguito di infortunio;
• recuperare il tono dei muscoli in seguito ad un intervento chirurgico;
• far acquistare ai muscoli più forza e resistenza;

Particolarmente indicato per gli atleti che devono riabilitare il tono muscolare di un arto immobilizzato:

• Tutela il sistema muscolo-tendineo, lo allena e lo tonifica;
• Riduce i tempi di recupero e migliora la circolazione sanguigna.
• Permette di mantenere il tono muscolare in caso di immobilità di un arto.

E’ controindicata in soggetti con pace-maker, a donne in gravidanza, a soggetti affetti da cardiopatie o aritmie, a chi soffre di epilessia e di ipertensione arteriosa.